Berlino, una città in apparenza fredda e nordica… ma la realtà non è proprio questa.
Nel 2001, alla fine di un corso di tedesco, ho visto pubblicizzata dal Comune di Milano la possibilità di partecipare ad un seminario a Berlino… quindi, un po’ per curiosità, un po’ per esercitarmi nella lingua tedesca, ho deciso di partecipare coinvolgendo una mia compagna di corso.
Una delle cose che mi ha incuriosita di più è stato che avremmo alloggiato presso il Glienicke Schloss… Schloss in tedesco significa castello.
Alla fine non era il classico castello con torri, fossato e ponte levatoio, ma giusto un lontano parente di un castello!!!
Vicino a Glienicke Schloss c’è il Glienicke Brucke, che è il ponte che porta a Potsdam, posto famoso dove c’è il Sanssouci, residenza molto interessante.
Il Glienicke Brucke è noto perché in tempo di guerra le spie si passavano le informazioni su questo ponte.
Andando invece nel centro della città, partiamo dalla famosa Brandenburger Tor… la quale era però sfortunatamente in restauro durante il mio soggiorno. Dalla Brandenburger Tor parte un grosso viale denominato Unter den Linden. Il significato è ‘Sotto i tigli’. E’ una grossa arteria commerciale della città. La cosa più divertente che ho visto soprattutto qui, è che c’erano tantissime statue di orsi decorate nei modi più svariati. L’orso è il simbolo della città e ognuna di queste statue è stata ‘adottata’ dai negozi che in questo modo si facevano pubblicità.
Sempre nei pressi del centro, c’e’ la famosa strada piena di negozi Kurfürstendamm.. nome tremendo per noi italiani, ma che e’ abbreviato in Ku’Damm. Si trovano tanti negozi famosi e internazionali.
Non spendero’ molte parole sul Duomo di Berlino… non mi ha colpito particolarmente.
La cosa piu’ bella qui e’ la piazza, chiamata Gendarmenmarkt.
Mi è sembrato piu’ caratteristico il Rotes Rathaus (municipio rosso), che ha vicino la Spree, il fiume di Berlino.
Nei pressi del Rotes Rathaus, c’è Alexander Platz, nota per la sua Fernsehturm.
Se ci spostiamo da qui, dietro il Rotes Rathaus, troviamo il quartiere Nikolaiviertel, in cui è piacevole passeggiare in quanto ha conservato le caratteristiche e il fascino di una piccola città del diciottesimo secolo.
Vicino alla Brandenburger Tor, nel quartiere Tiergarten, esiste la zona che è rimasta nella mia memoria come ‘zona degli edifici della politica’.
Troviamo infatti il Reichstag builing, sede del Parlamento. L’edificio è noto, si puo’ salire su di esso e, attraverso la cupola, godersi un bel panorama di Berlino.
Di fronte al Reichstag si erige il Bundeskanzleramt, edificio nuovo e sede del Cancelliere.
Sempre qui nel distretto Tiergarten troviamo l’omonimo Tiergarten park… immenso e pieno di verde. Nel Tiergarten park troviamo anche il giardino zoologico.
Ai margini del tiergarten park, in una piazza, si staglia uno dei simboli di Berlino, la Siegessäule… detto così ai piu’ questo non dirà granché… infatti è comunemente conosciuta come la statua della Vittoria Alata. A me sembra che compaia anche in un video degli U2… ma non ne sono sicura.
Spostandosi verso ovest, passiamo al distretto Charlottenburg-Wilmersdorf, dove troviamo Kaiser-Wilhelm Gedächtniskirche, una chiesa costruita in onore dell’imperatore Wilhelm.
Dopo questo giretto nel centro, torniamo ‘dalle mie parti’, cioe’ nella zona del Glieniche Schloss… che ha le sue belle cosette da visitare.
Innanzi tutto, qui e’ situato il Wannsee…. Un laghetto dove veleggiano le barchette a vela, circondato dal Grunewald Forest.
Vicino al Glienicke Schloss troviamo il caratteristico giardino, che vale la pena di visitare. Pare che molti ambienti siano stati ricreati dai tedeschi prendendo ispirazione dall’Italia.
Se poi attraversiamo il ponte delle spie, al secolo Glienicke Brucke, e ci dirigiamo verso Potsdam, scopriremo una citta’ graziosissima, e soprattutto potremo visitare il castello SansSoussi…
Questi sono solo i miei appunti di viaggio di una vacanza fatta ormai tre anni fa. Il mio consiglio resta sempre quello di ‘perdersi nella città’, per scoprire scorci di citta’ che cosi’, seguendo una guida, non scopriremmo. Ho visto angoli belli, zone periferiche che secondo me meritano… anche se le periferie non sono il motivo che ci spinge ad intraprendere un viaggio.
Spero che dopo questa lettura si sia accesa la voglia di fare un giro a Berlino!
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